martedì 23 novembre 2010

Dalla parte degli animali

La LAV, lega antivivisezione (http://www.lav.it/), è una delle più importanti associazioni animaliste italiane. Nasce nel 1977 e da sempre si schiera dalla parte degli animali per far valere i loro diritti.

Gli animalisti percepiscono la pratica di sperimentazione animale e le tecniche utilizzate, in alcuni casi particolarmente invasive, come una violenza gratuita ed una crudeltà verso esseri viventi che meriterebbero invece rispetto e dignità. Essi non credono nel progresso scientifico e medico perseguito attraverso la strada dei test animali e si impegnano, attraverso manifestazioni e campagne di informazione, a diffondere i propri ideali.
Il 25 settembre scorso gli animalisti sono scesi in piazza a Roma per manifestare contro la recente normativa europea e chiedere la chiusura dell'allevamento Green Hill (vedere post precedente).

Green Hill

A Montichiari, in provincia di Brescia, esiste un allevamento di cani Beagle destinati esclusivamente a laboratori (farmaceutici, universitari, privati e militari) di tutto il mondo: il GREEN HILL.
Immagini da google
E' uno dei più grandi in Europa ed ospita oltre 2.500 cani.
Uno dei laboratori che si rifornisce da Green Hill è il famigerato Huntingdon Life Sciences, con due sedi in Inghilterra e una negli Stati Uniti, il più grande centro di tossicologia in Europa.
Il Green Hill aveva in cantiere addirittura un ampliamento per poter arrivare ad ospitare fino a 5.000 cani, a cui ha poi recentemente rinunciato, anche grazie alla numerose pressioni esterne.
Il beagle viene preferito alle altre razze canine per la docilità ed il carattere mansueto che lo caratterizzano, oltre che per avere il pelo corto, più comodo per eseguire esperimenti, e per essere socievole con la altre specie.
Il fatto che il beagle, ed in generale il cane in quanto animale da compagnia venga utilizzato per sperimentazioni ed addirittura allevato solo a questo scopo può ovviamente impressionare l'opinione pubblica in modo ancora maggiore rispetto alle altre specie utilizzate.
I movimenti animalisti di tutta Italia infatti, e specialmente quelli del bresciano, da tempo protestano e lottano contro l'esistenza di questa "fabbrica" di cani da laboratorio, richiedendo un'azione da parte dell'amministrazione locale per sollecitarne la chiusura. (http://www.lav.it/sedi/lombardia/lav_lombardia/agenda_eventi_lav/montichiari_bs_fermiamo_green_hill )

lunedì 22 novembre 2010

La Collina dei Conigli

http://www.lacollinadeiconigli.net/

La collina dei conigli è il primo centro nato in Italia per il recupero degli animali da laboratorio. Si trova nel parco di Monza ed accoglie ratti, cavie e conigli che hanno subito sperimentazioni che potranno essere adottati dopo la riabilitazione.
Gli animali vengono recuperati dai laboratori di varie case farmaceutiche, dalle università, dai centri di ricerca privati. Per legge è infatti possibile da parte di questi ultimi cedere ad apposite strutture gli animali ancora in buone condizioni, al termine delle sperimentazioni.
Gli ospiti necessitano di un lungo e costoso percorso per tornare a vivere fuori dalle gabbie.
Molti esemplari non riescono infatti nemmeno più ad alzarsi o presentano difficoltà a relazionarsi con i loro simili e con gli uomini.

lunedì 1 novembre 2010


www.silobreaker.com

Questa finestra mostra la mappatura  degli argomenti presenti sul web collegati al tema della sperimentazione animale